Lunga vita alla stampa perché la stampa ha una lunga vita. Ebbene sì! Sebbene si parli soprattutto di marketing digitale e delle opportunità infinite che offre il web alle aziende, non dobbiamo sottovalutare il ruolo della stampa. Anzi, proprio in virtù del moltiplicarsi degli spazi virtuali in cui le aziende si possono far conoscere, la carta stampata potrebbe rivelarsi (a sorpresa) uno strumento di forte impatto.
Avevo già parlato di come la carta stampata aiuti la concentrazione nella lettura, a differenza di una pagina web che ci pone davanti diversi stimoli che interrompono continuamente la ricezione del messaggio. A differenza di un testo letto su un supporto digitale, inoltre, un testo stampato rimane di più nella memoria. Questo è possibile grazie alle percezioni fisiche che accompagnano la lettura e che il nostro cervello immagazzina al pari del messaggio. Parliamo di spessore della carta, forma del volantino, colori e texture. Parliamo di un’area del marketing percettivo: il marketing tattile.
Avere sottomano un supporto concreto, come un biglietto da visita o un volantino, in cui le informazioni rilevanti sono ordinate e immediatamente disponibili, permette al consumatore di costruire una mappa mentale. E questa mappa servirà a condurlo da noi.
Non sto dicendo che dobbiamo fare un salto indietro nel tempo ai metodi pubblicitari degli anni 80, rinnegando ciò che la tecnologia ha da offrirci. Anzi, avere un sito efficiente, un blog curato ed essere presenti sui social network è fondamentale. Dobbiamo però tenere a mente il ruolo della carta stampata. In fase di definizione della nostra strategia di comunicazione, è opportuno vagliare tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione, per poi decidere in che misura utilizzarli, tenendo sempre bene in mente il nostro target di riferimento.
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