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Abbiamo parlato recentemente di quanto la rilegatura possa essere una vera e propria arte. Ma anche la stampa non scherza!
Una stampa decisamente analogica
Con le macchine fotografiche digitali prima e gli smartphone poi il concetto di fotografare è cambiato radicalmente e in pochissimo tempo.
Uno dei “meme” che meglio riassume l’abisso tra fotografia analogica e digitale recita più o meno così:
Col cavolo che fotografavi il buffet degli aperitivi quando pagavi il rullino.
Efficace, no? 😉
In effetti si tratta di una vera e propria rivoluzione culturale: l’attenzione si è spostata dal conservare le foto “per ricordo” a scattarle per condividerle immediatamente. Di fatto si utilizza l’immagine per uno scopo completamente diverso.
Ma per la stampa delle foto si può dire qualcosa di simile a quanto accaduto con il vinile rispetto al CD: da “cadavere” a oggetto di culto (e lasciamo stare che il CD ormai è quasi cadavere anche lui a causa della musica fruita online…).
Da prodotto obsoleto a oggetto d’arte: un bellissimo, è il caso di dire, esempio in questo senso è La Galerie du Cabestan.
Con un processo completamente artigianale la foto viene stampata su carta di altissima qualità, resa completamente inalterabile dalla presenza nella fibra di una lega di platino – palladio.
Carte Speciali…
Se la carta da stampa al platino – palladio rappresenta il top del top, adatto per musei e collezionisti, c’è tutta una gerarchia tra questa super-carta e la “uso mano” che infiliamo nella stampante laser…
La grammatura e quindi lo spessore sono i parametri più ovvi, più tangibili, seguiti dalle caratteristiche della superficie della carta stessa che va a interagire poi con gli inchiostri e quindi con l’effettiva resa della stampa.
… E stampanti altrettanto speciali!
Se c’è carta e carta, c’è anche stampante e stampante… In questo caso torniamo nel digitale, perché è l’unione tra software e hardware ad aver reso possibile la stampa 3d.
E se già sembra fantascienza poter stampare “cose” a prezzi ormai relativamente molto bassi, c’è chi ci ha preso decisamente gusto!
Per esempio alla University of Southern California si sta studiando una stampante per cemento:
Qui ad iPrintDifferent non abbiamo ancora una stampacemento, ma non si sa mai…
Intanto continuiamo a stampare su carta, magari ecologica, magliette e banner!
Immagine: wikipedia.
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