Parlare di Green Print ha una valenza multipla e chi credeva che in questo spazio avremmo parlato solo di stampa ecologica e di risparmio energetico e di carta, sarà costretto a ricredersi continuando a leggere. L’attenzione all’ambiente non si limita, infatti, solo all’uso di carta riciclata (come i biglietti da visita ecologici della linea Different), ma coinvolge anche l’hardware. La dimostrazione arriva dalla Corea, dove i designer della Samsung hanno ideato il prototipo di una stampante laser fatta di… cartone!
Per quanto singolare possa sembrare, il modello “Origami” ha un rivestimento esterno di cartone riciclabile pieghevole, resistente all’acqua e al fuoco. Il prototipo non rappresenta nulla di più di una stampante comune, con l’affidabilità derivante dal marchio Samsung, spogliata dalla plastica e rivestita da cartone, che potrà essere interamente riciclato. Come il nome stesso suggerisce, sarà il cliente stesso a “costruire” la propria stampante, piegando il cartone sulle linee tratteggiate e secondo le istruzioni, proprio come nell’arte giapponese di piegare la carta.
Per creare la Samsung Origami i designer Min-Chul Kim, Sang-in Lee e Seung-wook Jeong hanno dovuto “ripensare” le architetture complesse utilizzate per costruire le stampanti, che normalmente utilizzano componenti in plastica rigida e cerniere per garantirne la funzionalità e la durata nel tempo.
I progettisti coreani hanno spiegato a Wired che Origami è “resistente sia fuoco che all’acqua,” ma il sito di Hi-Tech è rimasto dubbioso contestando alcune affermazioni di durata complessiva di una stampante di cartone.
La stampante Origami, insieme alle altre due versioni di stampanti ecologiche (“Clip” e “Mate”) presentate all’International Design Excellence Awards 2013, ha ricevuto il premio nella categoria “concept and prototype”. L’ottimo riscontro avuto dal pubblico fa ben sperare sulla futura commercializzazione di questi prodotti eco-friendly che estendono il concetto di Green Print.
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